” … ivi presso correva un fiumicel di vernaccia, della migliore che mai si bevve, senza avervi entro gocciol d’acqua.”
Così diceva Maso descrivendo a Calandrino il fantastico paese di Bengodi in una novella del Decamerone . Ma non è stato solo il Boccaccio ad inserire questo vino negli splendidi scenari delle sue narrazioni, numerosissime sono infatti le citazioni letterarie di cui gode la Vernaccia di San Gimignano da Dante al bottigliere di Papa Paolo III Sante Lancerio, a Lorenzo il Magnifico fino a Ludovico il Moro e Michelangelo Buonarrotti ‘il giovane’. La nostra Vernaccia è un vino molto piacevole dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, profumo è fine, delicato con sentori fruttati e floreali . Al gusto è un vino asciutto, armonico, sapido. Caratteristico il sentore di mandola finale.